Archive for dicembre, 2007

Max Aue

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“Vede, secondo me ci sono tre possibili atteggiamenti di fronte a questa assurda vita. Prima di tutto l’atteggiamento della massa, oi polloi, che semplicemente si rifiuta di vedere che la vita è uno scherzo. Loro non ridono, ma lavorano, accumulano, masticano, defecano, fornicano, si riproducono, invecchiano e muoiono come buoi aggiogati all’aratro, da idioti così come hanno vissuto. E’ la maggioranza. Poi c’è chi, come me, sa che la vita è uno scherzo, e ha il coraggio di riderne, alla maniera dei taoisti e del suo ebreo. Infine, e se la mia diagnosi è corretta è il suo caso, c’è chi sa che la vita è uno scherzo, ma ne soffre.”

Le Benevole – Jonathan Littell

ciao bruxelles


Eccoci di ritorno dagli ormai tradizionali 4 giorni bruxellesi. In corpo diversa stanchezza accumulata ma pure parecchie soddisfazioni. Tra la conferenza dell’alde e il consiglio generale del partito radicale si sono alternati al microfono diversi ospiti internazionali, la maggior parte dei quali rappresentanti di minoranze perseguitate nelle parti del mondo più assurde. Il premio per la simpatia va però nettamente al rappresentante del green leaf party (il partito della foglia verde) israeliano. Era già presente l’anno scorso, ma stavolta sfoggiava una maglietta antiprobizionista stilosissima con scritte in ebraico stretto.
Il consiglio si è concluso con l’approvazione di questa mozione generale e questa mozione particolare.
Ai margini delle cose serie ho avuto inoltre modo di appurare quanto lo squilibrio mentale sia il requisito minimo necessario per far parte del mio partito. E vi risparmio i dettagli. Comunque degne di nota le 11 birre da mezzo da me consumate il primo giorno.

Sabato prima di lasciare il parlamento ho realizzato una breve intervista al mai domo Marco Cappato, uscita oggi sul nuovo numero di Labouratorio. Mi raccomando, leggetevelo tutto. Date un senso alle vostre vuote vite.

www.labouratorio.it


Eccolo eccolo. Fresco fresco, nuovo nuovo.
Magazine di sperimentazione alchemica per una sinistra che non c’è.
Naturalmente siete tutti invitati a collaborare con noi, basta registrarsi.

anagrammi

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quel geniaccio di Alessandro Michielin, non pago di aver risolto lo sterminio per fame nel mondo con una sua equazione, mi ha fornito un programmino per gli anagrammi.
Interessanti quelli per Mattia Panazzolo:

plana atomizzato
totalizzo Panama
tozza manipolata
piazzala monatto
manipolato tazza
mazzata optional
platano azzimato
attizza manopola
malnato piazzato
amano palazzotti
topina mazzolata
mazzo palatinato
patatona milazzo

potrebbero tornarmi utile per scrivere sulla nuova rivista on line di Ciuffoletti. Essendo piena zeppa di socialisti forse è meglio optare per l’anonimato…