sobbonituttiamettecenascritta

giusto per restare in tema vi consiglio questo giochino

Venerdi ho passato l’intera giornata alla camera dei deputati per partecipare alla stupenda conferenza organizzata dall’on. Maurizio Turco e da Alessandro Massari, dal titolo “”La repressione sessuale: una politica che genera violenza. Basta con le omertà vaticane”.
Appuntamento doveroso, soprattutto dopo la deludente puntata di Santoro a proposito del documentario bbc. Vi è stata la proiezione dell’inedito (in Italia) film di Joe Cultrera “hand of god” sulla vita di suo fratello Paul, dapprima abusato dal prete del paesino del Massachusetts dove viveva e successivamente umiliato dalle omertà delle gerarchie ecclesiastiche. Presenti in sala sia Joe che Paul, due persone splendide. Non mancava nemmeno il mitico Daniel Shea, l’avvocato statunitense che è riuscito a trascinare in tribunale l’allora cardinale Joseph Ratzinger, con l’accusa di favoreggiamento (processo a cui è scampato solo dopo essere diventato papa, avendo ottenuto l’immunità spettante ai capi di stato…). Interessante scoprire che il buon Shea non è riuscito a partecipare ad Anno Zero per “l’eccessivo costo del biglietto aereo” (versione ufficiale di mamma Rai). Assistendo alla sua puntuale esposizione dei documenti processuali è stato ben facile comprendere il vero motivo della sua esclusione…
Decenni e decenni di coperture sistematiche, fatti incontrovertibili, modifiche ad hoc del diritto canonico per parare il culo ai violentatori (nel 1994 grazie a Karol “santo subito” Wojtyla).
Trovate tutto a questo link
Abbiamo inoltre ascoltato la testimonianza del movimento dei preti sposati, per cercare di analizzare la perversità intrinseca dei seminari, dove troppo spesso le privazioni affettive generano mostri.
Non sono mancate nemmeno le testimonianze sul caso italia, soprattutto grazie a Massimiliano Frassi dell’associazione prometeo. Ogni vittima è colpita tre volte: prima dalla violenza, poi dalla negazione della verità ed infine dall’ esclusione sociale. Ed il tutto in un silenzio che uccide.
In serata solita manifestazione a piazza S.Pietro, al fianco delle vittime senza voce del Vaticano. Inutile far notare l’assenza di qualsiasi politico che non fosse radicale durante l’intera giornata. Evidentemente per i “laici nel weekend” il venerdi è ancora troppo presto…

I’ll tell you about punk rock: punk rock is a word used by dillitante’s and ah… and ah… heartless manipulators about music that takes up the energies and the bodies and the hearts and the souls and the time and the minds of young men who give what they have to it and give everything they have to it and it’s a… it’s a term that’s based on contempt, it’s a term that’s based on fashion, style, elitism, satanism and everything that’s rotten about rock’n’roll. I don’t know Johnny Rotten but I’m sure… I’m sure he puts as much blood and sweat into what he does as Sigmund Freud did. You see, what sounds to you like a big load of trashy old noise is in fact the brilliant music of a genius, myself . And that music is so powerful that it’s quite beyond my control and ah… when I’m in the grips of it I don’t feel pleasure and I don’t feel pain, either physically or emotionally. Do you understand what I’m talking about? Have you ever felt like that? When you just couldn’t feel anything and you didn’t want to either. You know? Like that? Do you understand what I’m saying sir?

Uno potrebbe anche ritenere inutile lo studio del diritto privato sull’intero manuale del Torrente, più un secondo libro di 300 pagine di dottrina minoritaria che confuta le 1050 pagine studiate nel manuale precedente. Soprattutto se uno non ha la minima intenzione di fare l’avvocato civilista.
Però c’è un però.

Art. 1161 del codice civile: Usucapione dei beni mobili
In mancanza di Titolo idoneo (922), la proprietà dei beni mobili e gli altri diritti reali di godimento sui beni medesimi si acquistano in virtù del possesso continuato per dieci anni, qualora il possesso sia stato acquistato in buona fede.
Se il possessore è di mala fede, l’usucapione si compie con il decorso di venti anni.

Quando da 14enne non battezzato ed in grossa crisi credevo di aver trovato la fede ho fatto un corso accelerato di catechismo. Tutto ciò che c’è da sapere su Cristo e i suoi seguaci in tre mesi. Il mio prete personale era tale don Paolo, che tra una lezione e l’altra, nell’inutile tentativo di convincermi che gli U2 fossero degni di essere considerati un gruppo musicale, mi prestò “achtung baby”.
Quel brutto cd non l’ho più restituito (ne ascoltato). Tuttavia essendo nel frattempo intervenuto il battesimo, “che cancella i peccati” non mi sento assolutamente in colpa.
Tra nove anni quel disco sarà a tutti gli effetti mio, pur mancando titolo e buona fede, per effetto dell’usucapione. Lo venderò ad un banchetto dell’usato e con il ricavato comprerò una birra, che mi scolerò in onore del mio passato da cristiano.

Questo è il piano ma un dubbio mi assilla: se nel frattempo optassi per l’apostasia, inviando apposita raccomandata alla santa sede, la cancellazione del battesimo avrebbe effetti ex tunc o ex nunc? nel primo caso forse dovrei sentirmi in colpa…